Psicologo, ma quanto mi costi?

È diffusa l’idea che andare dallo psicologo sia una spesa esagerata e superflua, una di quelle cose da rimandare il più possibile. Oppure è una voce da eliminare se si vuole risparmiare qualcosa, magari per mettere da parte i soldi per le vacanze.
In effetti andare dallo psicologo non è sempre economico, questo bisogna dirlo! Già solo andarci tutte le settimane e saldare la fattura a fine mese, sicuramente è impegno non indifferente.

Ma quanto costa andare dallo psicologo?

Ci sono psicologi che si fanno pagare poche decine di euro per seduta, così come psicologi che ne chiedono molti di più. Tuttavia, queste tariffe non hanno molto senso se non consideri due aspetti ugualmente importanti:

Il prezzo della seduta psicologica… per te

Cosa significa fare una terapia per te come paziente? Che importanza gli dai?

Alla fine, è tutta una questione di priorità: c’è chi non riesce a rinunciare allo shopping e spende tantissimo in abbigliamento, chi va ogni settimana dal parrucchiere a fare la piega, chi compra automobili costosissime, chi non rinuncia a scarpe eleganti o borse di grandi marche, chi preferisce coltivare i propri vizi di qualsiasi natura…

Poi c’è chi preferisce investire su sé stesso per risolvere i suoi problemi e avere una vita più serena e soddisfacente. Questo genere di persone è disposto a mettere da parte un po’ di budget per farsi aiutare da uno psicologo.

Il ruolo dello psicologo nella propria vita non è quindi una stravaganza, ma è una consulenza utile per prendersi cura di sé stessi, riscoprire la propria personalità, affrontare e superare dei lati bui e spaventosi del proprio vissuto per uscirne più forti e consapevoli.

A conti fatti, ciò che si guadagna andando dallo psicologo è molto più di ciò che si spende. Una volta che si capisce questo concetto, si comprende che andare dallo psicologo non è una spesa, ma un investimento!

Il costo di uno psicologo professionista

Altro aspetto altrettanto importante è da chi vado per farmi aiutare: uno psicologo professionista.

“Chi sei tu psicologo? Ti vedo una volta alla settimana, ti pago ogni mese? E soprattutto, perché ti fai pagare così tanto per un’ora di seduta?
Lasciatelo spiegare da uno psicologo psicoterapeuta quale sono: la nostra formazione non finisce mai. Con costi annessi, ovviamente!
Considera i che i classici cinque anni di università sono solo l’inizio. Una volta laureati, ci aspetta un anno intero di tirocinio post-laurea non pagato (siamo professione sanitaria, ma non siamo retribuiti ahimè).
Poi ci aspetta un esame di stato e, se tutto va bene, ci si iscrive all’ordine degli psicologi della propria regione, per poter finalmente iniziare a praticare la professione!
Evviva!

Ma se si vuole svolgere al meglio l’attività privata e partecipare ai concorsi pubblici, si deve avere un’ulteriore specializzazione, quindi l’unica cosa da fare è iscriversi ad una scuola di Psicoterapia e in Italia sono quasi tutte private. Contemporaneamente, è richiesta una terapia personale da portare avanti.
Quindi altri quattro anni di formazione, impegnativi e costosi.
Al termine di questo si ottiene il titolo di Psicoterapeuta! Dopo dieci anni di studio!

Finito??? Si dai, il più è fatto!

Ora bisogna solo mantenere ogni anno e per tutta la durata dell’attività, un certo numero di corsi di formazione continua e obbligatoria (quasi tutti a pagamento) e volendo ci sono poi i master, corsi di alta formazione, patentini per test specifici, le supervisioni ecc.

Tutti questi studi e investimenti sono necessari per poter imparare il nostro lavoro. Senza non potremmo portare risultati alle persone che hanno bisogno di un aiuto per risolvere i loro problemi psicologici.

A concorrere sul prezzo dello psicologo ci sono ovviamente tutti i banali costi di gestione di un’attività da libero professionista, come per esempio l’affitto dello studio, il materiale di lavoro, il commercialista, tasse e tributi. Tuttavia, posso assicurarti che sono il meno rispetto a quanto viene investito per la formazione di uno psicoterapeuta!

Dulcis in fundo, la lista d’attesa. Noi psicoterapeuti abbiamo un’agenda limitata, quindi possiamo accettare un numero limitato di pazienti. Dire di no a un paziente che ci chiede aiuto è difficile. Quindi, gli psicoterapeuti che sono sempre “pieni” tendono ad alzare un po’ i prezzi per limitare il numero di richieste.

Insomma ora sai che cosa paghi quando decidi di fare un percorso di psicoterapia: è tutto per aiutare al meglio i pazienti! L’iter per diventare psicoterapeuta è faticoso però posso dirti con orgoglio che il mio è il lavoro più bello del mondo!


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