Psicologo Bergamo

Iscrizione Albo Psicologi numero: 18174
Lavoro presso l’ospedale Bolognini Reparto di Neuropsichiatria ASST Bergamo Est
Ricevo in privato presso gli studi di Bergamo e Azzano San Paolo

Seduta psicologica

La modalità di lavoro che prediligo è quella classica: i colloqui di persona col paziente presso il mio studio. Gli spazi sono adeguati e consentono la giusta privacy e livello di intimità necessari ad accogliere i bisogni del paziente. L’ambiente dello studio, che nel gergo psicologico definiamo setting, è fondamentale per far sentire a proprio agio le persone, un ambiente neutro che diventa il tempo e lo spazio del terapeuta e del paziente.

Come funziona? Quando qualcuno mi contatta concordiamo insieme giorno e ora per un primo appuntamento, con l’idea poi, di mantenere fisso giorno e ora, esclusivi e dedicati a quel paziente. Le sedute durano dai 50 ai 60 minuti, solitamente con cadenza settimanale, e nono si può definire a priori quanto può durare il percorso di terapia.  È importante sottolineare che ogni aspetto può essere contrattato per soddisfare esigenze e necessità nell’ottica dell’obiettivo centrale che è il benessere del paziente.

Ma cosa succede nella stanza di terapia?

Parlare: La parola d’ordine è alleanza terapeutica. Quello che si cerca di creare tra terapeuta e paziente è una buona relazione che sia funzionale attraverso la quale entrambi si sperimentano e costruiscono insieme un nuovo rapporto e una nuova comunicazione. In quest’ottica il dialogo, gli aspetti verbali e non verbali sono fondamentali per istaurare una collaborazione basata sulla fiducia e sul rispetto.

Fare: Durante i colloqui è possibile utilizzare delle tecniche verbali o non verbali, materiali e strumenti che possono aiutare nel percorso di terapia in base alle necessità e finalità specifiche. Paziente e terapeuta sono entrambi attivi e insieme lavorano per avere nuove narrazioni e significati rispetto ai temi che si stanno trattando.

Evolvere: Qualsiasi sia il bisogno del paziente, i sintomi che porta o il disturbo che descrive, uno degli obiettivi comuni che chiedono tutti i pazienti, è il desiderio di cambiare il loro stato per trovarne uno migliore, di benessere. In quest’ottica il desiderio di cambiare, per poter evolvere e migliorarsi, è il motore che spinge le persone a iniziare e mantenere il percorso di terapia, finché si arriva al momento chi chiusura concordato insieme.

Clicca qui per contattarmi subito